La scomparsa di Albino Tremolada

DonGB
5 Maggio 2020
Destinatari
Infanzia, Primaria, Sec. 1° grado, e Sec. 2° grado
Tipo
Richiesta di preghiera
Oggetto
Comunicazione dal Servizio IRC

Carissimi,

vi informo che ieri sera il sig. Albino Tremolada, papà del vescovo Pierantonio è tornato alla casa del Padre. Invito tutta la comunità diocesana degli IdRC che ha avuto in S.E. Mons Tremolada come Pastore, a rivolgere una preghiera di suffragio a lui, alla sua mamma Angelina e a tutti i suoi famigliari per il loro caro e a invocare dal Padre della Misericordia la consolazione per tutti coloro che soffrono per questa perdita.

Famiglia Tremolada

Albino Tremolada (95 anni).

Un breve profilo del papà del vescovo Pierantonio lo avevano fornito a "Voce" i fratelli Francesco e Massimo, all'indomani della nomina di mons. Tremolada alla guida della Diocesi di Brescia: "Semplice e con il cuore in mano. Bastano pochi minuti per inquadrare la famiglia Tremolada che al telefono contiene la gioia, ma non nasconde un pizzico di preoccupazione (“un po’, dicono sottovoce, siamo rimasti turbati perché pensavamo che rimanesse ancora qui a Milano, ma se l’ha scelto il Papa... Siamo molto contenti per lui”). I due fratelli Francesco e Massimo abitano nella frazione Bareggia a Lissone a pochi passi dagli anziani genitori, il papà Albino, un tempo delegato dell'Azione Cattolica e la mamma Angelina. Insieme al cognato Enio (marito della compianta Maria Donata), hanno appena finito di guardare il servizio televisivo con l’annuncio della nuova destinazione di Pierantonio. L’11 sera il nuovo Vescovo di Brescia li aveva informati della nomina del Santo Padre. Lo stesso era successo anche con l’ordinazione episcopale. “Gli ho chiesto subito – spiega Massimo – se era preoccupato visto che non conosceva nessuno a Brescia (in questi anni ha frequentato anche con le conferenze più la zona di Milano e di Varese), ma mi ha risposto di stare tranquillo che, con il tempo, non avrà problemi ad ambientarsi. Mi è sembrato molto sereno”. “Sì – continua Francesco –. Riesce a stare con tutti: è veramente molto buono”. Anche Enio non ha dubbi sulle qualità del cognato Vescovo: “Ha tutte le cose belle che si possono desiderare. È tranquillo, bravo e posato. Sa ascoltare e dare consigli. Ha studiato tantissimo, ma ha mantenuto il dono dell’umiltà. E ha un’altra grande dote: la sincerità”.

Per Albino Tremolada e tutti i suoi familiari il nostro ricordo nella preghiera.